LB 37 Plus

Descrizione

Berberis
La berberina è una sostanza naturale (alcaloide isochinoloinico) presente in diverse piante della famiglia delle Berberidaceae (Berberis vulgaris, Berberis aquifolium, Iodendrom amurense, Beris aristata).
L’azione ipolipemizzante della berberina (anticolesterolo e anti-trigliceridi) è prodotta con un meccanismo totalmente diverso da quello delle statine che inibiscono l’enzima HMG-CoA-reduttasi.
Il trattamento con berberina, si associa ad una maggiore espressione in membrana di una proteina recettoriale in grado di internalizzare le LDL, meccanismo che non coinvolge l’enzima HMG-CoA reduttasi.
La Barberina è in grado di aumentare l’espressione del recettore per le LDL ma probabilmente potrebbe ridurre la colesterolemia anche inibendo l‘assorbimento di colesterolo e aumentandone la sua escrezione.
La berberina esercita un’azione ipolipemizzante nuova e soprattutto non statino-simile.

Cardo Mariano

La pianta del cardo mariano viene utilizzata sia nella fitoterapia, ma è anche come componente dei farmaci che supportano il trattamento delle malattie del fegato. Il cardo mariano contiene silimarina, ha un’azione disintossicante, antinfiammatoria e coleretica (cioè aumenta la produzione di bile e quindi, indirettamente, il consumo endogeno di colesterolo). Il cardo mariano riduce il livello di glucosio e colesterolo cattivo nel sangue e aumenta il livello del “colesterolo buono”.

ASSOCIAZIONE BERBERINA – SILIMARINA

Diversi studi (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31441678/) hanno valutato e confermato l’efficacia dell’associazione della berberina-silimarina come trattamento ipolipemizzante sia nel paziente naive, che nel paziente già in terapia con statine. Nei pazienti non trattati, la somministrazione di berberina – silimarina riduce in modo significativo il colesterolo totale (-25%), il colesterolo LDL (-30%) ed i trigliceridi (-20%).
In alcuni casi di pazienti completamente intolleranti alle statine la somministrazione di berberina – silimarina è stata addirittura in grado di sostituire totalmente le statine.
Un aspetto critico dell’impiego della berberina è la scarsissima biodisponibilità orale, che è inferiore all’1%. A livello intestinale, le particelle di berberina, formano aggregati particellari che non permettono alla sostanza di passare in soluzione, così il 56% viene eliminato dalle feci, mentre un 43-44% subisce un forte metabolismo intestinale a opera del microbiota e del cit p450.
Inoltre, è anche substrato della glicoproteina P che restituisce al lume intestinale quel poco che riesce a passare nell’enterocita. Tre le strategie di formulazione per by-passare gli ostacoli vi è l’utilizzo della silimarina che è un inibitore della glicoproteina P.

Riso rosso fermentato

L’estratto di riso rosso fermentato è un nutraceutico derivato dalla fermentazione del riso (Oryza sativa) dovuta ad alcuni lieviti. Durante la fermentazione, il lievito arricchisce il riso di un complesso di sostanze dette monacoline.

Octacosanolo

Il beneficio principale che deriverebbe dal consumo di policosanoli riguarda l’abbassamento dei livelli di colesterolo totale e di colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e il contemporaneo aumento del colesterolo HDL (colesterolo buono). I policosanoli aiuterebbero a mantenere i livelli della pressione sanguigna nella norma.

Avvertenze
Privo di lattosio
Non superare la dose giornaliera massima consigliata.
Non utilizzare dopo la data di scadenza: ogni nostro preparato ha una data di utilizzo consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.
Conservare lontano da fonti di calore, in luogo asciutto ed al riparo dalla luce.
Non assumere 3 mg o più di monacoline totali al giorno. Il prodotto non deve essere assunto da donne in gravidanza o in allattamento, da bambini di età inferiore a 18 anni e da adulti di età superiore a 70 anni.
Non assumere il prodotto se si stanno già effettuando trattamenti con farmaci ipocolesterolemizzanti o con prodotti contenenti riso rosso fermentato.